Quando è il momento giusto per la prima visita ginecologica?
La prima visita ginecologica è consigliata dopo il primo rapporto sessuale o comunque non oltre i 20-21 anni, anche in assenza di sintomi. È un momento importante per conoscere il proprio corpo, ricevere informazioni sulla contraccezione e prevenzione, e instaurare un rapporto di fiducia con il proprio specialista.
Ogni quanto dovrei fare il Pap Test? È vero che basta ogni 3 anni?
Le linee guida nazionali prevedono il Pap Test ogni 3 anni per le donne tra i 25 e i 64 anni. Tuttavia, nella mia pratica clinica, consiglio di eseguirlo annualmente. Perché? Perché un controllo annuale permette di intercettare precocemente eventuali alterazioni cellulari, aumentando significativamente le possibilità di successo terapeutico. La prevenzione non è mai troppa, soprattutto quando si tratta della salute delle donne che seguo.
Come devo prepararmi per una visita uroginecologica?
Per una valutazione uroginecologica completa, è preferibile presentarsi con la vescica piena (bevi 2-3 bicchieri d'acqua circa un'ora prima). Questo permette una valutazione più accurata della funzionalità vescicale e del pavimento pelvico. Per gli altri tipi di visita ginecologica, invece, è meglio avere la vescica vuota. Non preoccuparti: ti fornirò tutte le indicazioni specifiche al momento della prenotazione! 😊
Ho dolore pelvico: è normale o devo preoccuparmi?
Il dolore pelvico non dovrebbe mai essere considerato "normale" o ignorato. Può avere diverse cause: endometriosi, infezioni, cisti ovariche, problemi del pavimento pelvico o altre condizioni. Anche se molti dolori sono benigni, una valutazione specialistica è importante per identificare la causa e trovare la soluzione più adeguata. Non aspettare che il dolore diventi invalidante: prenota una visita per stare tranquilla.
Quanto dura una visita ginecologica completa?
Una visita ginecologica completa dura in media 20-30 minuti. Questo tempo include il colloquio iniziale (anamnesi), l'esame obiettivo, l'eventuale ecografia e la discussione dei risultati con le mie raccomandazioni. Credo fermamente nell'importanza di dedicare il tempo necessario per rispondere a tutte le domande e assicurarmi che ogni paziente si senta ascoltata e compresa.
L'incontinenza urinaria è solo un problema dell'età avanzata?
Assolutamente no! Questo è uno dei miti più diffusi. L'incontinenza urinaria può colpire donne di tutte le età: dopo il parto, durante la gravidanza, in menopausa o anche in giovane età per vari motivi (sport intenso, tosse cronica, etc.). La buona notizia? Esistono soluzioni efficaci per ogni situazione! Non è qualcosa con cui "convivere": si può e si deve trattare. Parlarne è il primo passo verso la soluzione.
Ho avuto un parto: quando posso fare la prima visita di controllo?
La visita post-parto è consigliata dopo 40-60 giorni dal parto (capoparto), sia dopo parto naturale che cesareo. È un momento cruciale per verificare la corretta guarigione, valutare il pavimento pelvico, discutere della contraccezione e affrontare eventuali problematiche come dolore, cicatrici, difficoltà nell'allattamento o cambiamenti del corpo. Non trascurare questo appuntamento: è fondamentale per il tuo benessere!
La menopausa è inevitabilmente sinonimo di disturbi?
Non necessariamente! Mentre è vero che la menopausa porta cambiamenti ormonali, non tutte le donne sperimentano disturbi intensi. E soprattutto, oggi abbiamo numerosi strumenti terapeutici - dalla terapia ormonale sostitutiva ai trattamenti non ormonali - per gestire al meglio questa fase della vita. La menopausa non è una malattia, ma una transizione naturale che può essere affrontata serenamente con il giusto supporto medico. L'importante è non soffrire in silenzio!
Devo portare il partner alla visita?
La scelta è completamente tua! Alcune donne preferiscono venire da sole per sentirsi più libere di parlare, altre si sentono più sicure con il partner. Entrambe le opzioni sono assolutamente valide. Se stai affrontando problematiche di coppia (infertilità, dolore durante i rapporti, etc.), la presenza del partner può essere utile. In ogni caso, l'importante è che tu ti senta a tuo agio.
Accettate le principali convenzioni e assicurazioni sanitarie?
Sì! Il Poliambulatorio Auxologico ha stipulato convenzioni con le principali assicurazioni, fondi sanitari integrativi (FASI, FASDAC, QUAS, UniSalute, etc.) e casse di assistenza, sia in forma diretta che indiretta. Per le convenzioni dirette è necessaria la "presa in carico" preventiva. Consulta la sezione "Convenzioni" del sito o contatta il numero dedicato 02/61911.2500 per verificare se la tua assicurazione è convenzionata.